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FAUNA SVERNANTE

Il monitoraggio degli uccelli acquatici svernanti è una delle attività di censimento di maggiore rilievo, in quanto viene effettuato quasi contemporaneamente in tutta Europa, permettendo così di ottenere un quadro attendibile sullo status e la distribuzione delle specie nel tempo, parametro importantissimo per l’applicazione delle corrette misure di gestione.
Le aree di studio in cui sono stati effettuati i censimenti hanno compreso le zone umide ritenute di interesse ed indicate nel programma dello stesso Osservatorio, che individuava in particolare le seguenti località:
foci del Bradano, Basento, Agri, Sinni, Cavone, Noce, -  Isola S. Ianni, Marina di Castrocucco, Valle del Noce, - Basento – Ferrandina scalo, Basento – Grassano scalo, Basento – Scalo Grottole, - Invaso di San Giuliano, Pantano di Pignola, Invaso del Pertusillo, Invaso del Rendina, Invaso di Monte Cotugno, Laghi di Monticchio,  Invaso di Gannano, lago della Rotonda, Invaso del Cogliandrino, Invaso della Camastra, Invaso di Acerenza; Invaso Saetta - Gravina di Matera,  Bosco Pantano di Policoro.

GLI UNGULATI

Dal 2013 l’O.R.H.P.F. ha creato e posto in essere una serie di attività annuali per la conoscenza della consistenza delle popolazioni di ungulati in Basilicata. Queste attività hanno una doppia valenza, ovvero verificare se le popolazioni di Cervo e Capriolo, a seguito dei progetto di reintroduzione, si sono radicate nel territorio e quindi se le popolazioni di questi selvatici è in aumento o regressione ed inoltre avere un’idea della consistenza delle popolazioni di cinghiali che in pochi anni è diventata una specie a dir poco invasiva, con forte impatto sulle attività antropiche.
Attualmente è stata creata una banca dati che concerne i dati del censimento 2013 e 2014 e sarà aggiornata con i dati relativi al 2015.

BECCACCIA (Scolopax rusticola)

In costruzione...

TURDIDI

In costruzione...

QUAGLIA (Coturnix coturnix)

In costruzione...